architetturatecnologiadesignStudio Ar.Tech.int - Progettazione e direzione lavori per la riqualificazione e l'efficienza energetica di fabbricati ed abitazioni
studio d'architettura Ar.Tech.int

Impermeabilizzazione

Preparazione sottofondo

  1. Preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione con spianata di malta (camicia di calce) dello spessore di 2 cm livellata con regolo. Compreso l'alloggiamento delle bocchette di smaltimento delle acque piovane:

  2. Primo strato di adesione a base di bitume ossidato, additivi e solventi con residuo secco del 50%:

Guaina di bitume polimero

  1. Guaina impermeabile costituita da membrana di bitume polimero elastomero armata con vetro-velo rinforzato. Flessibilità a freddo -10°C. Teli posati con sormonta longitudinale e trasversale di almeno 8 cm e 10 cm; saldati al piano di posa con fiamma di gas; sigillati con ferro caldo; risvoltati sui verticali per almeno 20 cm oltre il livello massimo delle acque:

  2. Addizionale per l'applicazione su pannelli d'isolamento termico con manto bituminoso di rinforzo armato di feltro di vetro del peso di 4 kg/mq circa:

  3. Addizionale per l'applicazione su pannelli d'isolamento termico senza manto bituminoso di rinforzo:

  4. Guaina impermeabile costituita da membrana impermeabilizzata bitume polimero elastoplastomerica a base di bitume distillato, plastomeri ed elastomeri, armata con non tessuto di poliestere puro a filo continuo. Flessibilità a freddo - 20°C. Teli posati con sormonta longitudinale e trasversale di almeno 8 cm e 10 cm; saldati al piano di posa con fiamma di gas e sigillati con ferro caldo; risvoltati sui verticali per almeno 20 cm oltre il livello massimo delle acque:

  5. Manto impermeabile prefabbricato posato a freddo, costituito da bitume polimero elastomero armato con non tessuto di poliestere a filo continuo e velo di vetro, flessibilità a freddo –15°C. I teli posati con sormonta di 80 mm longitudinalmente e 100 mm trasversalmente, saranno applicati mediante incollaggio a freddo con impiego di idoneo collante a rapida presa e aria calda, risvoltati ed incollati sui verticali per almeno 20 cm oltre il livello massimo delle acque:

  6. Guaina impermeabile costituita da una membrana elastoplastomerica di elevata resistenza al fuoco armata con supporto inorganico sintetico. Flessibilità a freddo -15°C, spessore 4 mm:

  7. Impermeabilizzazione di opere contro terra. Spalmatura di sottofondo bituminoso in ragione di 300 g/mq; membrana impermeabilizzante bitume polimero elastoplastomerica armata con geotessile non tessuto di poliestere (fibre di 1a scelta) ed additivo anti-radice miscelato nella massa impermeabilizzante. Applicazione a fiamma con giunti sovrapposti di cm. 10. Spessore mm 4

Barriera al vapore

  1. Barriera al vapore costituita da un manto impermeabile prefabbricato a base di bitumi polimeri plastomeri, con armatura in velo-vetro rinforzato accoppiato ad una lamina di alluminio dello spessore di 6/100 mm, flessibilità a freddo -10°C. Applicazione del foglio risvoltato ed incollato sulle pareti verticali per 50 mm al di sopra del livello previsto dell'isolamento termico, misurato in orizzontale ed in verticale:

  2. Barriera al vapore costituita da fogli di polietilene posati a secco con sovrapposizioni di 5 cm, sigillati con nastro adesivo largo 8 cm e risvoltati sulle pareti verticali per 10 cm:

Guaina liquida

  1. Strato impermeabile (resistente al calpestio) in guaina liquida auto livellante costituita da resina poliuretanica bi-componente ed inerti (≈10%). Posata con spatola dentata e rete in tessuto non tessuto di poliestere:

  2. Strato impermeabile in guaina liquida costituita da resina acrilica:

Protezione delle impermeabilizzazioni

  1. Protezione di membrana impermeabile con vernice applicata in doppio strato a pennello:

  2. Addizionale per la protezione a secco delle impermeabilizzazioni:

  3. Strato impermeabile in foglio di PVC posato a secco, con giunti sovrapposti saldati ad aria calda o con l'ausilio di solventi:

  4. Strato impermeabile, costituito da foglio sintetico polimero elastomerico termoplastico a base di resine poliolefiniche (FPA). Compatibile con prodotti bituminosi, idoneo per impermeabilizzazioni con protezione pesante, resistente all'azione di raggi ultravioletti. Saldatura realizzata con aria calda:

Calcestruzzo

  1. Impermeabilizzazione di opere in cls eseguita con polveri a penetrazione osmotica e resina polivinilica, data in due mani in ragione di 4 kg/mq. Il tutto deve essere dato su una superficie preparata e lisciata con malta esclusivamente costituita da sabbia, cemento ed elasticizzante polivinilico:

  2. Rivestimento impermeabile realizzato con prodotti a base di cemento ed aggreganti silicei con legante acrilico emulsionato ad acqua. Impastato nelle proporzioni di 1:3 dello spessore di 2,5 mm circa. Il rivestimento dovrà risultare inodore; dovrà impregnare la struttura senza fessure di ritiro:

  3. Strato impermeabile con resine poliuretaniche, epossidiche e plastiche, armate con teli di lana di vetro. Pulizia accurata delle superfici da trattare, sia con macchinari che con prodotti chimici; stuccatura e livellatura delle superfici; prima mano costituita da resina (0,30 kg/mq); posa in opera di armatura in teli di lana di vetro (300 gr/mq); impregnazione della lana di vetro con una seconda mano di resina (1 kg/mq); terza e quarta mano di resina con inerti impalpabili e tixotropici (0,80 kg/mq); quinta ed ultima mano di resina poliuretanica elastica di finitura. Compreso trattamento di sabbiatura superficiale antiscivolo:

  4. Strato impermeabile in malta cementizia modificata con resine sintetiche (locali interrati, piscine). Regolarizzazione di fori ed asperità; applicazione di malta bi-componente adesiva; formazione di guscio di raccordo tra pavimento e pareti; stesura di un primo strato impermeabile (≠ 15 mm); secondo strato (≠ 15 mm) fresco su fresco previa interposizione di rete in fibra di vetro (300 gr/mq):

  5. Strato impermeabile in bitume ed elastomeri al 30% a base d'acqua, posato a freddo a strati successivi ed incrociati:

  6. Stratificazione di asfalto naturale misto a sabbia, composto di 60 parti di mastice d'asfalto, 4 di bitume e 36 di sabbia vagliata. Steso in opera a caldo su piano di posa idoneamente preparato. Compresi il taglio nei muri per ≈ 30 mm e la sigillatura degli incastri:

  7. Sigillatura di giunti con l'impiego di prodotti a base di resine con proprietà elastiche; non sensibili all'acqua e all'umidità. Ad essiccazione avvenuta le sigillature dovranno essere di consistenza gommosa, perfettamente aderenti con allungamento a rottura del 500%:

ErroreJavaScript
Si avvisa che le funzionalità interattive di architetto.name sono bloccate. Per utilizzare le applicazioni attivare JavaScript e ricaricare la pagina. Le istruzioni per abilitare JavaScript variano a seconda del browser utilizzato.
Nel dare il benvenuto informiamo che il sito architetto.name non utilizza cookies anonimi per monitorare gli accessi. Il visitatore avrà facoltà di accettare o rifiutare il trattamento dei dati nell'utilizzo delle singole applicazioni. Responsabile del trattamento dei dati è l'arch. Giuseppe Pinardi, n. 8839 dell'ordine degli architetti di Roma. Per eventuali segnalazioni scrivere a noreplay@architetto.name
Chiudi